L’avvocato dello Stato Luca Matarese “sfoggia testi vetusti e sentenze che vanno dal dopoguerra ai primi anni ‘80. Dalla resistenza agli anni di piombo. Qualcuno nelle segrete stanze lavora all’invenzione della macchina del tempo”. È quanto si afferma in una nota della Rete Sud Ribelle. La presa di posizione fa riferimento alla richiesta di risarcimento danni d’immagine per 5 milioni di euro avanzata dall’avvocato dello Stato nel processo in Corte d’assise a Cosenza e che vede imputati, tra gli altri, il parlamentare del Prc, Francesco Caruso; il leader delle tute bianche, Luca Casarini e Francesco Cirillo. “L’avvocato Luca Matarese - prosegue la nota - si associa alle richieste di condanna del pm Domenico Fiordalisi, complessivi 50 anni di carcere, e 26 di libertà vigilata, e con il deposito di una memoria scritta di 20 righe e due sterili paginette chiede che gli imputati vengano condannati al pagamento dei danni all’immagine patiti dal governo italiano durante il Global Forum di Napoli e il G8 di Genova nel 2001”. Per l’avvocato D’Agostino, difensore di Caruso “questo è un processo alle idee e alle intenzioni. Una condanna sarebbe un colpo durissimo per la libertà d’opinione, vi state prendendo una responsabilità enorme”.
Intanto Caruso ad Aversa per denunciare le condizioni di un ospedale psichiatrico: «MI AUTORECLUDO IN CELLA PER DENUNCIARE LE CONDIZIONI DELL’OPG»
Intervista a Caruso a Cosenza:
Tele Cosenza intervista: Caruso, Casarini, con dichiarazione di Scalzone:
venerdì 8 febbraio 2008
“Inaccettabile richiesta di risarcimento”
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ciao domenico, il mio url è
isoladiparole.blogspot.com
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