(9 gennaio 2008)
Un lungo corteo attraversa il centro storico di Napoli per protestare contro la riapertura della discarica di Pianura. La manifestazione è partita da piazza del Gesu' per raggiungere il palazzo della Prefettura, in piazza del Plebiscito.
In testa gli abitanti di Pianura, seguiti da un gran numero di associazioni: tra i simboli esposti, un sacchetto dei rifiuti con un simbolo di divieto di sosta.
L'obiettivo della fiaccolata è quello di ribadire l'opposizione alla riapertura della discarica di Pianura, di chiedere che le forze dell'ordine lascino subito il quartiere e che siano riviste le politiche di gestione del ciclo dei rifiuti, proponendo iniziative immediate, come l'avvio della raccolta differenziata domiciliare e la promozione di politiche di riduzione, per il riuso, il riciclo e il recupero dei rifiuti, anziché la costruzione di discariche e inceneritori.
Immondizia contro la polizia
Diverse decine di sacchi di immondizia sono stati accumulati davanti alle camionette della polizia poste a guardia dell'ingresso della sede del commissariato per l'emergenza-rifiuti a Napoli. Prima alcuni dimostranti si sono esibiti nel lancio di alcuni sacchi di spazzatura contro le caminonette e le forze dell'ordine e poi i sacchi sono stati accumulati davanti alle camionette. Gli organizzatori della manifestazione hanno piu' votle fatto un appello alla no violenza, ma al momento e' rimasto inascoltato.
Un lancio di uova contro la sede del commissariato rifiuti in via Medina, a Napoli, e' avvenuto durante il passaggio del corteo contro la discarica di Pianura.
Oggi quattro persone che stavano partecipando a un blocco stradale, durante il quale erano stati lanciati sassi contro una pattuglia di carabinieri, sono state arrestate dai militari.
giovedì 10 gennaio 2008
Corteo a Napoli contro la discarica di Pianura
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