SITO ANARCOLIBERALE A CURA DI DOMENICO LETIZIA. Laboratorio per un Neo-Anarchismo Analitico che sia Liberoscambista, Volontarista, Possibilista e Panarchico con lo sguardo verso i valori del Liberalismo Classico, del Neo-mutualismo e dell'Agorismo. Un laboratorio che sperimenti forme di gestione solidali, di mercato dencentralizzato e di autogestione attraverso l'arma della non-violenza e lo sciopero fiscale, insomma: Disobbedienza Civile

banner campagna un futuro senza atomiche

The Neolibertarian Network Diventa anche tu Ambasciatore Telethon Italian Blogs for Darfur AIT - Associazione italiana transumanisti
AnarchicA
No TAV

martedì 18 dicembre 2007

Maddaloni: La ''Cucciarella'' non ne può più!


Maddaloni: La ''Cucciarella'' non ne può più!

Noi della Cucciarella non ne possiamo più.
La ''Cucciarella'' è una zona periferica di Maddaloni che è sempre state disagiata,chi la vive la considera sempre di più un vero e proprio ghetto senza nessun luogo di aggregazione e senza nessuna sicurezza per i cittadini che vi abitano.
Con la questione rifiuti questa zona è divenuta ancora di più uno squallore. chi viene in queste zone la considera una discarica a cielo aperto perchè l'immondizia è ovunque a volte anche per la strada ostacolando la circolazione. Il problema dell'immondizia da noi è doppio non solo perchè viviamo a in una discarica a cielo aperto ma anche perchè l'immondizia ,la notte, viene bruciata bruciando fino alla mattina.
Lucia una studente liceale che ogni mattina percorre questa strada per andare al ''Don Gnocchi'' ci dice che deve correre perchè la puzza non solo dell'immondizia ma anche dell'immondizia bruciata è troppo forte e lei ogni volta che arriva a scuola la puzza è ormai intrinseca nei suoi vestiti.
Davide altro studente della zona si accosta a questa lamentela aggiungendo anche il problema dei trasporti pubblici in particolare della ''Laudato'' L.T.P che rende il viaggio agli studenti sgradevolissimo nonostante tutti abbiano e paghino un costoso abbonamento.
Domenico Letizia del Comitato No allo Uttaro che abita in questa zona ci dice: ''la situazione nelle periferie è gravissima,non solo poverta diffusa dove la gente è costretta a girovagare tra i rifiuti per trovare qualcosa,per i giovani non c'è nulla e l'immondizia è ovunque. Queste zone sembrano devvero zone malfamate da terzo mondo,senza prospettiva'' aggiungendo che: ''il problema dei rifiuti nel casertano viaggia in parallelo con quello del macrico. Le città hanno bisogno sia di riciclaggio che di verde e le istituzioni non vogliono risolvere nessuno di questi problemi.
Noi delle periferie siamo stanchi,vogliamo risposte ma soprattutto fatti.
Aspettando risposte,
distinti saluti,
I cittadini della ''Cucciarella''
Movimento Fiamma Libertaria
Domenico Letizia

articolo da: http://www.pupia.tv/campania/modules.php?name=News&file=article&sid=1134

MADDALONI (Caserta). Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata dai cittadini del quartiere “Cucciarella” di Maddaloni, nel casertano.
“Gentili lettori, la Cucciarella è una zona periferica di Maddaloni che è sempre stata disagiata. Chi la vive la considera sempre di più un vero e proprio ghetto senza nessun luogo di aggregazione e senza nessuna sicurezza per i cittadini che vi abitano. Con la questione rifiuti questa zona è divenuta ancora di più uno squallore. Chi vi transita la considera una discarica a cielo aperto perché l’immondizia è ovunque, a volte anche per la strada ostacolando la circolazione. Il problema dei rifiuti da noi è doppio, non solo perché viviamo, appunto, in una discarica, ma anche perché l’immondizia, la notte, viene bruciata bruciando fino alla mattina. Molti studenti, che ogni mattina percorrono la zona per andare al ‘Don Gnocchi’ devono correre perché la puzza della spazzatura, quella nei sacchetti e quella bruciata, è troppo forte e si impregna nei vestiti. Gli stessi studenti che lamentano anche il problema dei trasporti pubblici, nonostante tutti paghino un costoso abbonamento”.
Alla lettera dei cittadini si unisce il signor Domenico Letizia, del comitato ambientalista contro la discarica Lo Uttaro di Caserta e abitante della zona, che afferma: “La situazione delle periferie è gravissima, non solo povertà diffusa dove la gente è costretta a girovagare tra i rifiuti per trovare qualcosa. Per i giovani non c’è nulla e l’immondizia è ovunque. Sembra una situazione da terzo mondo, senza prospettiva”. Per Letizia il problema dei rifiuti nel casertano viaggia in parallelo con quello del Macrico, ex area militare del capoluogo (alle spalle del Monumento ai Caduti) nella quale si chiede la realizzazione di un’area verde. “Le città – dice Letizia - hanno bisogno sia di riciclaggio che di verde e le istituzioni non vogliono risolvere nessuno di questi problemi. Noi delle periferie siamo stanchi, vogliamo risposte ma soprattutto fatti”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

tutto il casertano vive in questa situazione di squallore.

"Il mio identikit politico è quello di un libertario, tollerante. Se poi anarchico l'hanno fatto diventare un termine orrendo... In realta' vuol dire solo che uno pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia, le stesse capacità" ( Fabrizio De André )