SITO ANARCOLIBERALE A CURA DI DOMENICO LETIZIA. Laboratorio per un Neo-Anarchismo Analitico che sia Liberoscambista, Volontarista, Possibilista e Panarchico con lo sguardo verso i valori del Liberalismo Classico, del Neo-mutualismo e dell'Agorismo. Un laboratorio che sperimenti forme di gestione solidali, di mercato dencentralizzato e di autogestione attraverso l'arma della non-violenza e lo sciopero fiscale, insomma: Disobbedienza Civile

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mercoledì 4 giugno 2008

Liberalizzare la prostituzione


La condanna della prostituzione reca con sè un giudizio etico, quello che vendere il proprio corpo sia moralmente sbagliato. Come in ogni proibizionismo, lo Stato informa la propria legislazione a valori e principi etici che coinvolgono spesso la sfera più intima di libertà dei cittadini, ossia quella di far l'uso del proprio corpo che si ritiene più opportuno. Cosa diversa è regolamentare gli aspetti sociali del fenomeno, come la prostituzione per strada. Ci domandiamo: e se liberalizzassimo totalmente la prostituzione? Se ciascuno fosse libero di fare del proprio corpo ciò che ritiene opportuno? Una sorta di deregulation totale, con la mano invisibile del mercato libera di intervenire a regolarlo. Le conseguenze non sarebbero forse peggiori di una società che condanna ipocritamente gli aspetti più bassi del fenomeno mentre in realtà ne è permeata in ogni aspetto, con la pratica quotidiana del compromesso, del do ut des, del concedersi in cambio di vantaggi, la prostituzione intellettuale, politica o del conformismo.
Come afferma il filosofo Bernard de Mandeville: "Il vizio è tanto necessario in uno stato fiorente quanto la fame è necessaria per obbligarci a mangiare. È impossibile che la virtú da sola renda mai una nazione celebre e gloriosa".
(Fabrizio Caruso)

4 commenti:

Unknown ha detto...

L'85% degli italiani dice si' alla riapertura delle case chiuse

Questo è quanto sostiene un sondaggio realizzato da Donna Moderna

Secondo il sondaggio, sulla proposta di referendum avanzata da Daniela Santanche', la stragrande maggioranza degli italiani sarebbe in accordo

Allora mi chiedo cosa si aspetta???

Forse, populisticamente parlando, di fare le budella d'oro degli sfruttatori, per poi utilizzare questo status palesemente legalizzato a scopi politici incitando alla necessità di fare piazza pulita dei mercenari del sesso...

Come se la galera fosse la medicina di tutti i mali

Insomma un vero e proprio gattismo che si mangia la coda

Complimenti!!!

Domenico Letizia ha detto...

grazie riccarco,
c'è semplicemnte da dire : parole libertarie.
ciao.

Anonimo ha detto...

l'italia è il paese del proibizionismo... facciamolo diventare LIBERTARIO!!

Domenico Letizia ha detto...

grazia anche a te davide.......!

"Il mio identikit politico è quello di un libertario, tollerante. Se poi anarchico l'hanno fatto diventare un termine orrendo... In realta' vuol dire solo che uno pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia, le stesse capacità" ( Fabrizio De André )