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mercoledì 17 dicembre 2008

Bruttissimi giorni per la libertà


A tutti i sinceri amanti della libertà, oggi mi rivolgo a tutti siano essi liberali o progressisti, socialisti o neo-comunisti, siano essi istituzionali o anti-istituzionali, il 14 dicembre 2008 abbiamo incassato una sconfitta, di quelle che saranno ricordate soprattutto nel panorama politico, ma anche storico e sociale. L'associazione, la grande associazione italiana Antiproibizionisti.it si è sciolta, ed è scomparso anche il suo sito internet, con tutte le sue funzionalità e utilità come il soccorso giuridico che dava in caso di fermo per sostanze stupefacenti.
Quella di questi giorni è una chiara sconfitta dell'antiproibizionismo, sia chiaro l'associazione non si è scolta perchè ha vinto le battaglie ma perchè non c'erano più fondi e capacità di portare avanti un simile progetto, riportando le stesse parole dell'associazione: «la mancanza di un adeguato e congruo sostegno da parte dei pur numerosi simpatizzanti; l'inadeguatezza dimostrata dal modello organizzativo adottato al fine di accogliere e catalizzare il consenso e le disponibilità necessari e sufficienti al perseguimento delle finalità statutarie; l'ostracismo costantemente riscontrato presso i propri interlocutori politici, così come presso il mondo dell'informazione; l'impraticabilità democratica, consolidata e divenuta ormai strutturale, riscontrata sul terreno politico e su quello mediatico»
Prendo atto di questa situazione, con un rimprovero anche personale, da tempo avevo promesso a me stesso di tesserarmi e di finanziare gli Antiproibizionisti, ma non l'ho fatto, e ora non lo potrò fare più.
Questa è una sconfitta per la libertà, una vittoria per il proibizionismo.
A tutti voi dico: C'è qualcuno disposto seriamente ad impegnarsi per queste battaglie? Alcuni di noi stanno iniziando un percorso, se volete esserci, sarete protagonisti di gesti di libertà.
Lascio il comunicato stampa degli Antiproibizionisti.it:

ANTIPROIBIZIONISTI.IT: ASSEMBLEA DELIBERA SCIOGLIMENTO ASSOCIAZIONE

ROMA, 14 dicembre 2008 – L'Assemblea degli associati, riunitasi ieri a Ravenna – presso presso la Sala del Consiglio della Circoscrizione Terza, sita in Via Aquileia n. 13 – ha approvato a larga maggioranza (con una sola astensione e nessun voto contrario) la mozione straordinaria presentata congiuntamente dal Segretario e dal Tesoriere uscenti, così disponendo lo scioglimento dell'Associazione Politica Antiproibizionisti.it.
Nel testo della mozione sono indicate quali motivazioni di questa decisione, estrema e irreversibile, «la mancanza di un adeguato e congruo sostegno da parte dei pur numerosi simpatizzanti; l'inadeguatezza dimostrata dal modello organizzativo adottato al fine di accogliere e catalizzare il consenso e le disponibilità necessari e sufficienti al perseguimento delle finalità statutarie; l'ostracismo costantemente riscontrato presso i propri interlocutori politici, così come presso il mondo dell'informazione; l'impraticabilità democratica, consolidata e divenuta ormai strutturale, riscontrata sul terreno politico e su quello mediatico».
Al fine di predisporre e portare a compimento gli adempimenti necessari alla formalizzazione dello scioglimento dell'Associazione, l'Assemblea ha assegnato a Marco Contini e ad Andrea Turchetti, rispettivamente Segretario e Tesoriere uscenti, ciascuno nell'ambito delle proprie prerogative e limitatamente alle proprie competenze (così come definite dallo Statuto), l'incarico di agire da liquidatori conferendo loro i più ampi poteri in questo senso.

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"Il mio identikit politico è quello di un libertario, tollerante. Se poi anarchico l'hanno fatto diventare un termine orrendo... In realta' vuol dire solo che uno pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia, le stesse capacità" ( Fabrizio De André )