Un ottimo lavoro sta svolgendo in questi mesi la Lav contro la mostruosità della caccia alla foca (osservare come si svolge la caccia alle foche è una delle cose più strazianti da vedere).
Questo è il loro sito: http://www.infolav.org/
Insieme alle maggiori organizzazioni animaliste del mondo, anche la LAV ha manifestato il 1° luglio a Bruxelles per sostenere e sollecitare la Commissione a predisporre l’annunciata proposta di bando definitivo al commercio di pelli e altri prodotti derivati di foca. Su un maxischermo accanto al palco, mentre alcuni membri delle associazioni organizzatrici spiegavano come viene praticata la caccia alla foca, sono state proiettate immagini che documentavano come vengono uccisi i mammiferi. Tra i manifestanti, decine di cartelli che recitavano slogan come 'Pelliccia=tortura' e 'Fermiamo la strage', attivisti vestiti con costumi da foca nonostante il caldo, mentre altri indossavano magliette con la scritta: 'Le pellicce sono indossate da bellissimi animali e da orribile esseri umani'.
In Europa, Belgio e Olanda hanno gia' vietato l'importazione di prodotti derivati dalle foche, che giungono principalmente dal Canada e dalla Groenlandia. In Italia, la commissione Ambiente e territorio del Senato sta per esaminare un disegno di legge per proibire questo tipo di commercio. Durante la scorsa legislatura la commissione aveva gia' approvato il testo, ma la caduta del governo aveva bloccato l'esame alla Camera. 'I tentativi fatti in passato per abolire i metodi di caccia piu' cruenti, come le trappole a tagliola - ha commentato Roberto Bennati, Vicepresidente LAV, a Bruxelles con un gruppo di attivisti dell'associazione - sono falliti perche' Paesi come il Canada, dove la caccia e' praticata sistematicamente, non hanno ratificato gli accordi stipulati in precedenza con l'Ue. L'unica strada, quindi, e' boicottare il commercio per scoraggiare la caccia''.
venerdì 4 luglio 2008
Brava LAV, fermiamo questo inferno
Etichette:
Animalismo
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