Quante volte ci capita di inchiodare di fronte ad un autobus che, con l’imponenza di un ciclope a due fari, invade la nostra corsia facendoci scorrere davanti al parabrezza carrellate e carrellate di messaggi pubblicitari attaccati sulle sue fiancate neanche fosse una raccolta di francobolli ambulante? Oltre al danno anche la beffa ci verrebbe da dire!
E così ci tocca sopportare sfilate di inconciliabili messaggi politici, il gestore economico più conveniente (ma di cui non si è mai sentito parlare), la migliore assicurazione auto o un’avvenente signorina serenamente sdraiata lungo la fiancata che attesta l’infrangibilità ed il comfort delle sue nuove calze.
Da qualche altra parte del mondo, più precisamente a Londra, chi attualmente si ferma davanti ad un autobus si trova davanti ad un messaggio del tutto diverso, decisamente meno commerciale e più bizzarro: “There’s probably no God, now stop worrying and enjoy your life”. Letteralmente “Probabilmente non c’è alcun Dio. Ora smetti di preoccuparti e goditi la vita”. Un incoraggiamento secondo alcuni del tutto sconsiderato.
Tuttavia il suddetto messaggio, che all’apparenza può sembrare nient’altro che una burla, ha un significato sorprendemente più profondo di quel che traspare… L’iniziativa è infatti volta a contrastare gli sponsor religiosi che, nel dissenso di molti, presiedono le fiancate dei mezzi di trasporto pubblici londinesi. Ad occuparsi dell’iniziativa, denominata “The Atheist Bus Campaign” e nata dall’idea della nota blogger Ariane Sherine, è un gruppo di atei tra cui anche il celebre autore di “The God Delusion” Richard Dawkins. Il progetto, sorto con modesti obiettivi, ha a dire il vero già oltrepassato la cifra delle 11.000 sterline, pari a 15.700 euro circa.
Segno che la gente si sta stancando di vedersi puntare il dito contro da ipotetici detentori di verità assolute che, da sputasentenze, prevedono un aldilà tra fuoco, fiamme ed atroci sofferenze per chi non crede nel loro Dio. Personalmente, non li biasimo: meglio un po’ di sano umorismo inglese!
Articolo da: http://lasentinelladellalaicita.wordpress.com/
E così ci tocca sopportare sfilate di inconciliabili messaggi politici, il gestore economico più conveniente (ma di cui non si è mai sentito parlare), la migliore assicurazione auto o un’avvenente signorina serenamente sdraiata lungo la fiancata che attesta l’infrangibilità ed il comfort delle sue nuove calze.
Da qualche altra parte del mondo, più precisamente a Londra, chi attualmente si ferma davanti ad un autobus si trova davanti ad un messaggio del tutto diverso, decisamente meno commerciale e più bizzarro: “There’s probably no God, now stop worrying and enjoy your life”. Letteralmente “Probabilmente non c’è alcun Dio. Ora smetti di preoccuparti e goditi la vita”. Un incoraggiamento secondo alcuni del tutto sconsiderato.
Tuttavia il suddetto messaggio, che all’apparenza può sembrare nient’altro che una burla, ha un significato sorprendemente più profondo di quel che traspare… L’iniziativa è infatti volta a contrastare gli sponsor religiosi che, nel dissenso di molti, presiedono le fiancate dei mezzi di trasporto pubblici londinesi. Ad occuparsi dell’iniziativa, denominata “The Atheist Bus Campaign” e nata dall’idea della nota blogger Ariane Sherine, è un gruppo di atei tra cui anche il celebre autore di “The God Delusion” Richard Dawkins. Il progetto, sorto con modesti obiettivi, ha a dire il vero già oltrepassato la cifra delle 11.000 sterline, pari a 15.700 euro circa.
Segno che la gente si sta stancando di vedersi puntare il dito contro da ipotetici detentori di verità assolute che, da sputasentenze, prevedono un aldilà tra fuoco, fiamme ed atroci sofferenze per chi non crede nel loro Dio. Personalmente, non li biasimo: meglio un po’ di sano umorismo inglese!
Articolo da: http://lasentinelladellalaicita.wordpress.com/
1 commento:
Un'iniziativa del genere in Italia? Succederebbe il finimondo....
Ciao Domenico e buona settimana.
Posta un commento