Ogni giorno lo Stato si sente in dovere di farci da mamma, e si permette di entrare nelle nostre case per dirci cosa sia giusto o sbagliato fare delle nostre vite. Politici vecchi di età e di mentalità vogliono regolare tutto nei minimi particolari per trasformarci in automi tutti uguali, stabilendo persino quel che si debba e non si debba mangiare, bere, fumare. Le nostre abitudini, i nostri gusti, i nostri vizi, sono trattati quotidianamente come crimini. Lo stato proibizionista e salutista è una delle minacce più grandi per la nostra LIBERTÀ. Il grande filosofo Lysander Spooner (guarda caso assente nei programmi della scuola pubblica) scrisse in proposito: “I vizi sono quelle azioni con le quali un uomo danneggia se stesso o i suoi averi. I crimini sono quelle azioni con le quali un uomo danneggia la persona o gli averi di un altro. I vizi sono semplicemente gli errori che un uomo commette nella ricerca della propria felicità. A differenza dei crimini, essi non implicano malvagità nei confronti degli altri né alcuna interferenza con la loro persona o i loro averi. Se le leggi non fanno una chiara distinzione tra vizi e crimini e non la riconoscono, non può esistere al mondo qualcosa come il diritto individuale, la libertà o la proprietà. Affermare che un vizio sia un crimine e punirlo come tale è, da parte di un governo, un tentativo di falsare la stessa natura delle cose. È tanto assurdo quanto lo sarebbe affermare che la verità è falsità, o che la falsità è verità.”
RIBELLIAMOCI allo Stato che ci vuole suoi docili servi: torniamo ad essere…
UOMINI LIBERI!!!
Aricolo da: http://movimentolibertariopiemonte.blogspot.com/
domenica 19 ottobre 2008
I vizi non sono crimini!!!
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2 commenti:
Ciao Domenico l'articolo dipinge a pennello l'umore dell'opinione pubblica che si stà stancando di questo governo che nient'altro rappresenta che l'umore degli italiani, insicurezza e timori sul futuro...
infatti,
ciao tiziano è un pò che non ci si sente....
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