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lunedì 14 aprile 2008

Cambia tutto! Vince l'astensionismo,ma non tanto.

Ho venti anni e queste sono le elezioni più brutte che abbia mai visto, però anche in quelle dove mi riconosco di più nel pensiero popolare e generale. A vincere è l' astensionismo (anche se si poteva far di meglio) e di questo ne sono contentissimo. Ora torniamo a parlare seriamente e libertariamente di mercato, di diritti civili, di antiproibizionismo, di libertà, di lotta alle forze repressive siano esse lo stato, i carceri o le forze clericali e di individualismo positivo con la consapevolezza che tutto sarà più difficile.
Queste elezioni dovrebbero far riflettere:
1)I radicali che stimo moltissimo e che ho sempre sostenuto hanno fatto una scelta politica sbagliatissima.
2)La lega è il nuovo partito del popolo è il nuovo partito operaio.
3)Bertinotti ha fallito e anche se personalmente rimango deluso sono soddisfatto di quesa situazione o meglio di questa punizione.
4)le varie leghe comunistelle non son servite a nulla.
5)Sono completamente amareggiato dalla sostanziale caduta di Boselli e del P.S.

6)Bisogna ricostruire una sinistra che non sia demagogica e che non sia la Sinistra Arcobaleno.
Ora ritengo importante costruire un modello di partito-Movimento libertario e radicale, senza Pd senza Pdl e senza ideologie che nemmeno gli operari ( che ne muoino 5 al giorno) vogliono.
Alcuni dati sull'astensionismo:
da Brindisi: provincia tra quelle che ha avuto una delle percentuali piu’ basse d’Italia come affluenza di votanti. Ben 5punti e mezzo in meno a livello provinciale rispetto al 2006 e Brindisi citta’ ben otto punti in percetuale in meno rispetto al 2006. Un dato che dice gia’ tutto su come e’ stata presa la mancanza di presenza di nuovi candidati ,ma soprattutto un chiaro segno d’insofferenza per un sistema che punisce da tempo la nostra citta’e l’intera provincia. Al di la’ di questo voto c’e’ da dire che la vittoria del partito della liberta’, pur se di misura ,ha visto di contro un buon risultato della lista di Di pietro che in citta’ si e’ potuta avvalere della presenza di Antonio Giunta che si e’ molto impegnato e lo ascolteremo tra poco. Per il senato bisognera’ aspettare stanotte per avere dei dati attendibili. Le valutazioni sul voto noi di puglia tv le faremo tra qualche giorno con i diretti interessati ,soprattutto per quelle che saranno le ricadute sul comune e sulla provincia.
da l'espresso: Tra proiezioni ormai abbastanza attendibili ed exit pool sui quali è doveroso (come nel 2006) stendere un velo, c’è un dato che non si presta a discussioni: quello dell’affluenza alle urne, che si è attestata poco al di sopra dell’80%, registrando un calo di tre punti e mezzo rispetto a due anni fa. Calo quasi generalizzato, tra regioni bianco-azzurre e regioni rosse; e se queste ultime hanno fatto notizia è perché eravamo abituati ad una loro maggiore disciplina.

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"Il mio identikit politico è quello di un libertario, tollerante. Se poi anarchico l'hanno fatto diventare un termine orrendo... In realta' vuol dire solo che uno pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia, le stesse capacità" ( Fabrizio De André )