SITO ANARCOLIBERALE A CURA DI DOMENICO LETIZIA. Laboratorio per un Neo-Anarchismo Analitico che sia Liberoscambista, Volontarista, Possibilista e Panarchico con lo sguardo verso i valori del Liberalismo Classico, del Neo-mutualismo e dell'Agorismo. Un laboratorio che sperimenti forme di gestione solidali, di mercato dencentralizzato e di autogestione attraverso l'arma della non-violenza e lo sciopero fiscale, insomma: Disobbedienza Civile

banner campagna un futuro senza atomiche

The Neolibertarian Network Diventa anche tu Ambasciatore Telethon Italian Blogs for Darfur AIT - Associazione italiana transumanisti
AnarchicA
No TAV

venerdì 10 aprile 2009

Obama, Obametto....


Ricordate le promesse di Bertinotti sulla guerra e il pacifismo?
Obama, peggio. Colui che tutti amano e che è divenuto il paladino della pace, del progresso e della Nuova America, che con il prosegiure del tempo assomiglia sempre più ad una repubblica sovietica protocapitalista, rafforza e continua la guerra voluta dai governi e dai capitalisti.
Obama, mostra il suo vero volto, che poco cambia quanto fatto da Bush.

"Il presidente americano Barack Obama ha detto a Strasburgo che il vertice della Nato ha visto un "sostegno forte e unanime" alla nuova strategia per l'Afghanistan e che i 28 alleati hanno approvato l'invio di 5.000 tra soldati e addestratori nel Paese. "Siamo forti e uniti: non ci prenderanno per stanchezza, continueremo con successo la nostra missione", ha aggiunto il presidente americano.
Il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs ha spiegato che gli alleati della Nato si sono impegnati ad inviare circa tremila soldati per il periodo delle elezioni in Afghanistan assieme ad altri circa duemila addestratori. Tra i Paesi che invieranno truppe per le elezioni, Gibbs ha citato la Gran Bretagna (900 soldati), la Germania (600 soldati) e la Spagna (450 soldati). Inoltre saranno inviate circa 70 squadre di addestratori: ogni squadra avra' tra le 20 e le 40 persone, ha detto Gibbs.


E tutti che avete amato ''THE CHANGE'', siete contenti della vostra scelta?

Nessun commento:

"Il mio identikit politico è quello di un libertario, tollerante. Se poi anarchico l'hanno fatto diventare un termine orrendo... In realta' vuol dire solo che uno pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia, le stesse capacità" ( Fabrizio De André )