SITO ANARCOLIBERALE A CURA DI DOMENICO LETIZIA. Laboratorio per un Neo-Anarchismo Analitico che sia Liberoscambista, Volontarista, Possibilista e Panarchico con lo sguardo verso i valori del Liberalismo Classico, del Neo-mutualismo e dell'Agorismo. Un laboratorio che sperimenti forme di gestione solidali, di mercato dencentralizzato e di autogestione attraverso l'arma della non-violenza e lo sciopero fiscale, insomma: Disobbedienza Civile

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venerdì 27 marzo 2009

Arti&Mestieri. Dall'Usi un nuovo esempio di libero mercato

Arti & Mestieri - Le nostre Pagine Gialle!

Noi Libertari Possibilisti o Anarchici di Mercato liberoscambisti da sempre sosteniamo e animiamo tutte quelle proposte e battaglie di vero libero mercato o per dirla alla Kevin Carson: Libero mercato Anticapitalista.
Che sia il mercato nero, una proposta agorista, una giornata di libero scambio, un’ iniziativa mutualista, o sia un vero programma di liberalizzazioni, insomma tutto ciò che sia mercato e non capitalismo statalista, da noi trova appoggio.
Un buon esempio questa volta ci viene da un sindacato di base l’Usi (Unione Sindacale Italiana), sindacato da sempre con un anima libertaria e qualche volta, questo ci piace di meno, un po’ troppo legato a concezioni marxiste.
Ma oggi parliamo del progetto lanciato dall’Usi con commercianti, semplici cittadini e piccoli imprenditori cioè il sito: http://www.artiemestieri.info/index.php
Questo sito nasce su basi mutualiste, di libero scambio volontario e consapevole, senza nessuna presenza di autorità pubblica o statale, insomma uno di quei tanti esempi di libero mercato anarchico che raffigurano il mercato e lo scambio al di fuori dello Stato. Partire dalla creazione di una rete telematica che vada a sviluppare relazioni tra individui e gruppi di individui e così facendo arrivare a costruire sul territorio dei veri e propri empori che collegati tra di loro costituiranno una base concreta per costruire quindi un’ economia diversa, che garantisca l’espressione di una socialità diversa, che trasformi il quotidiano giorno dopo giorno elevando sempre più la qualità della vita, che dimostri in maniera inequivocabile che si può, che l’utopia è un’invenzione del Potere, che l’Emancipazione è realmente nelle nostre mani, che la Rivoluzione è una cosa banale come andare a lavorare e che quindi tutti la possono fare giorno dopo giorno.
Importante pubblicizzare questo progetto per tutti coloro che guardano al mercato sia come un male e basta e sia a coloro che pensano al mercato solo in ottica monopolista, protezionistica e squisitamente statalista.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Domenico,
questa iniziativa mi sembra lodevole perchè finalmente si associa all'idea di libero mercato un principio mutualista, l'idea di solidarietà e collaborazione, fondamenti senza dei quali anche il libero mercato di propositi anticapitalistici potrebbe a lungo termine provocare disparità sociali. Ma soprattutto è un'iniziativa che viene dal basso, e per una volta i padroni della finanza e i vertici delle corporazioni, oltre che i sindacati politicizzati, rimangono fuori. Spero solo abbia seguito...

"Il mio identikit politico è quello di un libertario, tollerante. Se poi anarchico l'hanno fatto diventare un termine orrendo... In realta' vuol dire solo che uno pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia, le stesse capacità" ( Fabrizio De André )