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giovedì 25 marzo 2010

L’autodeterminazione dell’individuo: base di tutte la libertà


Un analisi partendo dal pensiero di Michel Foucault

di Domenico Letizia

La violenza dello stato in ogni suo aspetto ha un punto di partenza: quella della proibizione sociale. Questi sono anni dove il personale svilupparsi dei propri corpi, della propria libertà di scelta sono messi in discussione anzi, a decidere per il bene della singole scelte e del proprio benessere deve essere sempre lo stato.
L’Italia è il paese dove ogni singola scelta che riguarda il proprio intimo, il proprio corpo, l’dea religiosa o filosofica della vita non conta, conta solo la legge non importa che sia imposta da forze clericale, populiste e assolutamente anti-individualiste, insomma lo stato nel colpire e imporre la propria ‘coercizione sociale’ parte dall’individuo, dal corpo e dalla salute dell’individuo. Il cambiamento lo si nota anche nelle terminologie, quello che una volta era il ministero della sanità ora è il ministero della salute, come se la salute fosse un qualcosa di statale e non di intimamente privato.
Foucault ritiene che le istituzioni sotto il nome di ‘assistenza pubblica’ costituiscono forme di controllo, orientate alla normalizzazione dei diversi ( possiamo dire dei non conformi al catalogo dei buoni cittadini redatto dallo stato o per coloro che hanno atteggiamenti alternativi soprattutto in ambito sessuale)
Anzi per Foucault il controllo della sessualità, e al tempo stesso produzione della sessualità, mostra che il corpo è un punto di attacco privilegiato del potere: ‘Il sesso diventa il punto centrale per un potere che si organizza intorno alla gestione della vita piuttosto che intorno alla minaccia della morte’.
Ecco perché ritengo che per una ripresa culturale e politica del pensiero libertario, contro l’attacco della cultura imposta dallo stato, sia indispensabile per ogni libertario diffondere e occuparsi di tematiche considerate individuali, diffondere libertà di scelta e autodeterminazione dei propri corpi.

Pubblicato sulla Rivista libertaria Cenerentola, Marzo 2010

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Domenico,

ottimo l'articolo sull'autodeterminazione. La sfera sessuale è una delle chiavi di volta. Visita questo blog, http://freesexualidentity.wordpress.com. Il blog di Didi.
Dammi il tuo contatto su facebook.

stefano dimoites

Domenico Letizia ha detto...

grazie stefano, interessante il blog, ti ho lasciato un messaggio nel tuo blog, fammi sapere, un caro saluto,
domenico

"Il mio identikit politico è quello di un libertario, tollerante. Se poi anarchico l'hanno fatto diventare un termine orrendo... In realta' vuol dire solo che uno pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia, le stesse capacità" ( Fabrizio De André )