SITO ANARCOLIBERALE A CURA DI DOMENICO LETIZIA. Laboratorio per un Neo-Anarchismo Analitico che sia Liberoscambista, Volontarista, Possibilista e Panarchico con lo sguardo verso i valori del Liberalismo Classico, del Neo-mutualismo e dell'Agorismo. Un laboratorio che sperimenti forme di gestione solidali, di mercato dencentralizzato e di autogestione attraverso l'arma della non-violenza e lo sciopero fiscale, insomma: Disobbedienza Civile

banner campagna un futuro senza atomiche

The Neolibertarian Network Diventa anche tu Ambasciatore Telethon Italian Blogs for Darfur AIT - Associazione italiana transumanisti
AnarchicA
No TAV

venerdì 23 gennaio 2009

Le azioni libertarie


Gli anarchici: un fazzoletto rosso per aiutare i migranti.
Riporto da: http://www.cronacaqui.it/news-lultima-sfida-degli-anarchici-un-fazzoletto-rosso-per-aiutare-i-pusher_17769.html, ovviamente anche questo giornale a mio avviso usa termini poco consoni, ma rende l'idea dell'opera grandiosa.

Un fazzoletto rosso contro i blitz di polizia e carabinieri. E’ l’ultima trovata degli anarchici, lanciata attraverso un volantino affisso su alcuni muri della città e pubblicato sul web. La locandina invita a “mettersi in tasca un fazzoletto rosso e, in caso di retata, tirarlo fuori e metterlo bene in vista. Lo straniero senza documenti che vede qualcuno con il fazzoletto sa che ci sono in giro le pattuglie e gira alla larga”. Per diffondere il messaggio, alcuni anarchici, sabato 17 gennaio si sono presentati al mercato di piazza Madama Cristina, a San Salvario. Armati di megafono, hanno incominciato a distribuire i primi fazzoletti rossi.
L’iniziativa va ad aggiungersi ad altre che, in passato, erano state intraprese per fornire sostegno agli immigrati irregolari. Erano comparsi volantini con un numero di cellulare da chiamare nel caso in cui si fosse stati trasportati al Cpt, e altri tazebao con le foto di alcuni poliziotti da cui “stare alla larga”.

Nessun commento:

"Il mio identikit politico è quello di un libertario, tollerante. Se poi anarchico l'hanno fatto diventare un termine orrendo... In realta' vuol dire solo che uno pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia, le stesse capacità" ( Fabrizio De André )