In segiuto ad un dibattito sulla magistratura riporto questa lettura di Kropotkin:
"Vediamo una razza [riferendosi ai legislatori] che confeziona leggi, legiferando senza sapere su che legifera, votando oggi una legge su il risanamento delle popolazioni, senza avere una piccola nozione di igiene; regolamentando l'armamento di quell'esercito che sarà domani, senza conoscere un fucile; facendo leggi sull'insegnamento è l' educazione onesta dei ''figli''; legiferando senza sonno né sosta, ma non dimenticando mai le punizioni per colpire i miseri con la prigione e la galera, colpire uomini mille volte meno immorali di quello che sono loro stessi: i legislatori. Vediamo, infine, nel carcere la perditaa del sentimento umano; il poliziotto convertito in cane, la spia, la corruzione che regge il sistema; tutti i vizi, tutta ciò che vi è di brutto nella natura umana, è favorito, coltivato per il trionfo della legge. " Questa frase vile: "Ubbidite alla legge!", la rimpiazziamo per "Ribellavi contro tutte le leggi!"
mercoledì 7 gennaio 2009
Kropotkin e la razza dei legislatori
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