CONTRO ECONOMIA: Preferire ai mercati regolamentati e tassati dallo Stato Italiano che con i nostri soldi finanzia il Nord, i mercati deregolati e non tassati, ovvero i mercati neri. I soldi che paghiamo con le tasse che fine fanno? Il governo di Roma è come un vampiro che succhia il sangue dalla sua vittima, però nei film i vampiri non possono entrare nella tua casa se non sei tu ad invitarli. Vale lo stesso per il governo, quando compriamo un bene, con la certificazione introduciamo il governo nella nostra vita. Così ogni attività in nero elude il governo. E’ l’unica soluzione per far sì che il nostro denaro resti sul territorio e non corra per canali e canalini verso Roma. Lo stato difende le aziende del nord che monopolizzano il nostro territorio e estraggono risorse, godendo di privilegi e distribuendosi il bottino. E’ una scelta perseguibile del consumatore, ma anche dal produttore o dal commerciante. Indeboliamo lo Stato italiano attaccandolo sul lato economico, affidiamoci quando compriamo ai mercati non regolati, alle ‘bancarelle’, agli ‘abusivi’ e a tutti quei piccoli commercianti che esercitano la professione alle spalle della burocrazia e della tassazione dello stato, nessun scontrino, nessuna tassazione, nessuna estorsione mafiosa del fisco.
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domenica 2 maggio 2010
Contro-economia al Meridione
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1 commento:
Ok, dimmi come funzionerebbe la sanità, i servizi per i disabili senza denaro derivato dall'entrate fiscali.
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